La premessa di questo post è difficile: Arduino vs Raspberry Pi. Quello da scegliere dipende interamente dal proprio know-how tecnico e da ciò che si vuole ottenere con esso.
Le due schede hanno solo una cosa in comune: il fatto che possono essere personalizzate e programmate esattamente come vuole l'utente. Ci sono differenze fondamentali, però; mentre uno è un computer a tutti gli effetti, l'altro è una tabula rasa. La domanda, quindi, non è Arduino vs Raspberry Pi, ma piuttosto barebone vs funzionalità.
Approfondiamo la cosa. Arduino e Raspberry Pi sono due facce della stessa medaglia; entrambi sono uno strumento incredibile per chiunque voglia costruire qualcosa da zero, ma ci sono delle differenze.
Arduino fa per te?
Arduino è un chip barebone: non funziona e sistema operativo e deve essere programmato da un altro computer.
Arduino può fare tutto ciò che vuoi fare con esso, purché tu sappia come programmarlo per quello scopo. Ecco dove sta la differenza.
È un microcontrollore, non un computer; ma d'altra parte, hai accesso all'hardware, fino al metallo. Non c'è sovraccarico per il sistema operativo, che consente al tuo codice di utilizzare l'intero chip Arduino per quello che vuoi.
Raspberry Pi
Raspberry Pi è un computer che può stare nel palmo della mano, mentre è acceso (non è consigliabile farlo).
Un Raspberry Pi esegue Raspbian: questo è il suo sapore di Linux; correndo un Distribuzione Linux significa che questa piccola scheda fai-da-te è in grado di fare tutto ciò di cui è capace un normale PC, e questo è importante.
Raspberry Pi ha tutto ciò che fa un computer: un processore, un po' di memoria, un processore grafico integrato e alcune porte per collegare tutte le periferiche di cui un computer ha bisogno.
Più importante, Raspbian; un sistema operativo rende le cose più facili: la maggior parte del lavoro è fatto per te. La base di Linux è in grado di eseguire qualsiasi cosa: un gioco, un servizio di streaming multimediale, un server web, le possibilità sono infinite.
Differenza tra Arduino e Raspberry Pi
Il riassunto sopra dovrebbe essere sufficiente per chiunque sia indeciso, ma ci sono molte altre sfumature da considerare.
Potenza
La disparità di potenza richiesta tra le due schede è piuttosto significativa, così come il loro comportamento.
Come accennato, il Raspberry Pi è un computer a tutti gli effetti; si accende come un computer e passa attraverso un intero processo per spegnersi. Anche il fabbisogno di potenza è superiore a quello di un Arduino, a 5V di corrente costante, è come caricare in continuazione un telefono cellulare.
L'Arduino, d'altra parte, non ha spese generali. Inizia a eseguire il suo codice quando si accende e il processo di spegnimento è semplice come togliere l'alimentazione.
Estensibilità
Arduino e Raspberry Pi possono essere entrambi estesi semplicemente collegando le estensioni; mentre il Raspberry Pi supporta vari accessori tramite il suo Pin GPIO, non è così semplice come Arduino.
I pin GPIO su un Raspberry Pi richiedono una conoscenza di base della saldatura per le connessioni. Questi pin possono essere controllati tramite un codice di base nel Raspberry Pi, ma le loro possibilità sono piuttosto limitate, poiché sono semplicemente una rappresentazione fisica di 1 e 0. Possono essere accesi o spenti, ed è così che interagiscono. Possono anche rilevare la quantità di tensione ricevuta, che può essere (a volte) utilizzata per compiti più sfumati.
Arduino, d'altra parte, viene fornito con "scudi". Esistono centinaia di queste schede, ognuna con il proprio set di funzionalità e sensori che possono essere impilati su un Arduino.
Alcuni pannelli di schermatura possono anche essere impilati uno sopra l'altro; è essenzialmente come LEGO. Vuoi un sensore di temperatura? Basta aggiungere uno shield con uno alla scheda Arduino. Hai bisogno di recuperare le previsioni del tempo? Aggiungi uno scudo di rete sopra di esso.
Questo ci porta alla nostra prossima sezione.
Networking
La differenza tra Raspberry Pi e Arduino diventa chiara quando si tratta di networking.
Il Raspberry Pi ha un jack Ethernet LAN da 100 Mbps integrato. Dispone inoltre di Wi-Fi 802.11 b/g/n a 2.4 Ghz; gli utenti possono utilizzare la connessione cablata o wireless: Linux gestisce tutto e tutto è abbastanza semplice. Funziona, come farebbe un computer.
Arduino, d'altra parte, non è costruito per il networking; è isolato e non è dotato di connettività wireless o cablata.
È possibile aggiungere la rete in un Arduino con una scheda shield, come discusso, ma la rete è molto più del semplice hardware. La connessione a un sito Web, ad esempio, richiede diversi livelli di protocollo: Arduino non ne ha nessuno, quindi gli utenti devono costruire l'intero stack di rete da zero.
C'è del codice prefabbricato disponibile per farlo, ma non è facile e certamente non funziona sempre.
La scelta: Arduino vs Raspberry Pi
Quindi, Arduino contro Raspberry Pi; la domanda dovrebbe essere piuttosto Arduino o Raspberry Pi.
Le due schede fai da te non sono in competizione, ma si completano a vicenda; infatti, alcuni progetti richiedono che Arduino e Raspberry Pi lavorino insieme.
Se il tuo progetto richiede la lettura di molti dati del sensore e l'esecuzione di alcune attività a una certa soglia, Arduino è la strada da percorrere.
Se il progetto richiede la lettura di alcuni dati del sensore, confrontali con i dati disponibili online, elaborali tramite un algoritmo complicato e quindi esegui un'attività: Raspberry Pi è la strada da percorrere.
Se il tuo progetto gestisce entrambi i lati della medaglia, allora hai bisogno di un Arduino e di un Raspberry Pi: rappresentano entrambi i lati della stessa medaglia.
Alla fine, si riduce a ciò che abbiamo detto prima: barebone vs funzionalità. Il Raspberry Pi offre molto di più di Arduino in termini di fondamenta e complessità; tuttavia, Arduino è essenziale, non ha costi generali ed è molto più semplice da programmare, purché il compito sia semplice.
Si spera che questo confronto tra Arduino e Raspberry Pi ti abbia aiutato a decidere cosa vuoi veramente. In caso contrario, forse considerare l'utilizzo di entrambe le schede nel progetto. Arduino può raccogliere i dati e interagire con qualsiasi sensore o attuatore fisico, mentre il Raspberry Pi può elaborare i dati ed essere il "cervello" che comanda un Arduino o un intero gruppo di Arduino.
Supere a Ansiedade
Sono molto soddisfatto delle informazioni contenute in questo articolo, nota 10!
Buon articolo! Molto bello!
Raul R
Bell'articolo. Molto informativo. Continua a pubblicare articoli come questo. Il mio sito Web ha molte idee di progetti che possono essere implementate utilizzando Raspberry Pi. Penso che sarà utile per qualcuno. Il mio blog è http://www.innovativeeideas.com/.
Mahesh Dabade
Grazie per l'aiuto Rahul. Spero che il tuo blog possa aiutare qualcuno.
Syed Zain Nasir
Ottimo post, tra l'altro adoro Arduino quindi preferirei Arduino YUN su Raspberry Pi. Grazie per la condivisione